Ricetta dolce
Bello è ancora piu buono
Servire una torta o una coppa di gelato puntando all’effetto “wow”? La decorazione è indispensabile, e deve essere perfetta.
Le composizioni di frutta intagliata richiedono fantasia e un minimo di tecnica. Stefano ha potuto imparare dai migliori, primo tra tutti il collega e maestro Beppo Tonon. Gelatiere, allenatore del team italiano campione mondiale di gelateria, noto per le sue creazioni con la frutta scolpita. Milioni di italiani lo hanno visto all’opera nel programma “Detto Fatto” in onda su Rai Due.
Forte degli insegnamenti del suo maestro, Stefano condivide i consigli per una decorazione con cui stupire i tuoi ospiti.
INGREDIENTI
Frutta fresca
Procedimento
Iniziamo sciacquando la frutta sotto l’acqua corrente, rimuovendo terra o altre impurità. Asciughiamo con cura con uno strofinaccio pulito o con della carta assorbente da cucina. Tagliamo uno spicchio di mela (circa un terzo del frutto) e il torsolo. Mettiamoli da parte. Appoggiamo il resto del frutto sul tavolo, con la parte esterna rivolta verso l’alto a formare una sorta di cupola. Incidiamo da un lato all’altro ricavando delle fettine, tutte di uguale spessore. Riusciremo ad aprirle a ventaglio come un mazzo di carte. Possiamo realizzare la stessa decorazione anche con la pera. Peliamo i kiwi e li tagliamo a rondelle sottili. Incidiamo partendo dalla parte superiore del frutto, ruotando il coltello fino a creare una spirale che appoggia sui due lati. Tagliamo a metà il melone. Con l’aiuto di un pelapatate, ricaviamo delle mezze lune sottilissime. Arrotoliamo le mezze lune dando la forma di un fiore. Nel mezzo possiamo mettere un mirtillo. L’ananas si presta benissimo a essere tagliato a rondelle finissime, aiutandosi con un’affettatrice. Le rondelle possono essere arrotolate per creare dei grandi boccioli. In alternativa, la polpa può essere ridotta a spicchi da inserire tra le palline di gelato.
Stefano consiglia
È preferibile utilizzare frutta dalla polpa soda. Più il frutto è maturo, più sarà difficile ottenere la forma desiderata.
